Tutti abbiamo bisogno di qualcuno per farcela

Essere un investigatore non è da tutti, richiede grandi doti come un forte senso di osservazione, di ricerca, di osservazione, di studio, di creatività e, soprattutto, discrezione. Perché svelare l’identità dei più abili killer richiede tanto impegno e dedizione e, per questo, spesso avere tutte queste doti non basta, a volte anche il più bravo investigatore degno di Jessica Fletcher ha bisogno di un complice, di qualcuno che lo affianchi durante l’intero percorso di questa attività.

Vi presento i complici

I complici sono coloro che non lavorano per l’investigatore ma con l’investigatore, e questo è possibile solo grazie ad una forte forza che li lega: avere in comune lo stesso obiettivo. L’obiettivo del nostro investigatore, nonché l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è quello di svelare la presenza del nostro killer, il gas Radon. I suoi complici sono gli organismi di misura che, come lei, vogliono rilevare la presenza, e quindi la concentrazione, del gas Radon all’interno dei nostri ambienti di vita.

Gli organismi di misura

Tecnico abilitato, esperto qualificato, laboratorio accreditato: sono loro i componenti degli organismi di misura. Svolgendo il loro ruolo concorrono nel rendere possibile il monitoraggio della concentrazione di gas Radon negli ambienti chiusi. Affinché questo possa essere ritenuto valido da parte degli Enti di riferimento, dovranno rispettare determinati criteri operativi e requisiti minimi descritti nelle linee guida di ARPA Puglia.

Rapporto di prova

Gli organismi di misura, attraverso le loro ricerche e studi, dovranno convogliare tutti i risultati ottenuti all’interno di un unico documento definito “Rapporto di prova“. Questo, una volta completato, dovrà essere consegnato al committente e dovrà contenere almeno:

  • intestazione dell’Organismo che rilascia il documento

  • identificazione del documento

  • dati anagrafici del committente

  • tecnica di misura utilizzata

  • periodo di esposizione per ogni rilevatore esposto e relativi risultati in termini di concentrazione

  • risultato della concentrazione di Radon media annua associato al luogo della misura individuato

  • incertezza associata a tutti i risultati delle misure

  • firma della persona che ha effettuato le misure e di chi autorizza il rilascio del risultato

  • eventuali note relative ai risultati

Tecnico abilitato

Iniziamo col dire che è la stessa ARPA Puglia afferma che: “Riguardo la qualifica di Tecnico Abilitato alle misurazioni di attività Radon, richiamato nella Legge Regionale n.30/2016, si evidenzia che tale figura non è definita in alcuna Legge Regionale e pertanto non esiste alcun albo o elenco regionale di Tecnico Abilitato”.
All’interno della Legge appare questo organismo di misura nel momento in cui si parla di superamento dei limiti di concentrazione di gas Radon negli ambienti chiusi. Questa deve essere una figura competente e qualificata, poiché il suo ruolo, come organismo di misura, è davvero importante. La sua attività, infatti, consiste nell’avviare in maniera concreta e di portare al termine il monitoraggio della concentrazione di gas Radon all’interno dell’ambiente preso in studio.

Ruolo del Tecnico Abilitato

Il ruolo del Tecnico Abilitato prevede essenzialmente:

  • installazione dei dosimetri all’inizio delle due fasi di monitoraggio

  • ritiro dei dosimetri a fine delle due fasi di monitoraggio

  • invio dei dosimetri al Laboratorio Accreditato

Tutto questo dovrà essere svolto secondo le indicazioni contenute all’interno delle Linee guida. Errori durante questa fase possono compromettere e, quindi, rendere inaccettabili da parte degli Enti di riferimento dei risultati della misurazione svolta. Questo comporterebbe l’obbligo di ripetere le misurazioni e di adempire a nuove prescrizioni indicate dagli Enti. Anche se non esiste ad oggi la figura del Tecnico Abilitato, lui, come organismo di misura, riveste un ruolo cardine all’interno di questa attività, per questo è essenziale rivolgersi a persone qualificate, così come prescrive la Legge Regionale all’interno del suo testo.

Esperto qualificato

Il secondo componente del “Team complici” è l’esperto qualificato. Questa è l’unica figura in Italia ad essere riconosciuta in materia di radioprotezione. E’ importante da subito specificare che questa figura non è obbligatoria per la Legge in riferimento. Ma, se abbiamo veramente a cuore questo problema, se vogliamo avere la certezza di star effettuando il monitoraggio del gas Radon in maniera corretta dai primi agli ultimi atti di questo percorso, non c’è soluzione migliore di essere affiancati ad un’esperto qualificato, nonché esperto qualificato di II grado in radioprotezione. Inoltre, la sua figura sarà pienamente in grado di rispondere correttamente ad ogni tipo di avanzamento da parte degli Enti preposti, eliminando così ogni rischio di incorrere in eventuali problemi. Ed infine, in caso il livello limite di concentrazione di gas Radon dovesse rivelarsi superiore ai livelli limite stabiliti dalla Legge Regionale, l’Esperto Qualificato in radioprotezione è l’unica figura che potrà accostarti durante il successivo percorso di Bonifica del tuo locale.

Laboratorio accreditato

Il laboratorio accreditato ricopre un ruolo “speciale” rispetto a quello degli altri “complici”. Gli altri organismi di misura, il tecnico abilitato e l’esperto qualificato, rendono possibile il monitoraggio della concentrazione di gas Radon. Il laboratorio accreditato invece, fa si che si possa ottenere il reale valore di questa misurazione andando a “leggere” il monitoraggio della strumentazione passiva usata, nonché i dosimetri, che arrivano direttamente al Laboratorio mediante specifiche “accortezze” per far si che il dosimetro non continui a rilevare la presenza di gas Radon negli ambienti in cui staziona momentaneamente per il suo trasporto diversi da quello da monitorare.

Scegliere il Laboratorio accreditato

Anche la scelta del giusto laboratorio accreditato è molto importante al fine di ottenere la corretta misurazione della concentrazione di gas Radon all’interno di un locale chiuso. Infatti, se questo non possiede i requisiti minimi imposti dalla Legge Regionale o se applica modalità diverse da quelle previste dalla Legge, la misurazione ottenuta potrebbe non essere considerata valida al fine dell’adempimento alla Legge Regionale n.3o del 3 novembre 2016.

Requisiti minimi degli organismi di misura

Al momento non ci sono specifici requisiti minimi richiesti dalla Legge Regionale n.30 per gli organismi di misura. Per tale motivo si fa riferimento ai requisiti minimi delineati all’interno delle Linee guida di ARPA Puglia:

  • presenza di un responsabile tecnico con formazione professionale adeguata ed esperienza documentata in materia

  • quando l’organismo è costituito da più persone fisiche ogni compito e ruolo dovrà essere definito in un documento scritto

  • periodica taratura della catena di misura e controllo del suo funzionamento prima di ogni serie di misure

  • periodico controllo di qualità dei dati mediante partecipazione a circuiti di interconfronto organizzati dai centri LAT o istituti di valenza analoga

  • devono essere utilizzate procedure e istruzioni scritte per le misure, comprese le tarature e il controllo di qualità

  • deve essere rilasciato un Rapporto di prova delle misure firmato dal responsabile tecnico, che garantisce l’affidabilità del dato al committente

L’importanza dei complici

Se si vuole davvero sconfiggere questo killer, eliminando tutte le tracce lasciate durante il suo agire sarà necessario avvalersi di tutti questi complici!
Essi ti garantiranno di aver proceduto nella maniera più corretta al monitoraggio del gas Radon, in conformità con ciò che è contenuto nel testo della Legge Regionale n.30.
Al termine del rilevamento, saprai con esattezza il livello di concentrazione di gas Radon presente nel tuo locale, se questo rientra o è superiore ai limiti di concentrazione imposti dalla Legge Regionale e i successivi passi da seguire per concludere nel giusto modo l’intero iter di monitoraggio.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni e scoprire come superare nel modo più semplice e sicuro possibile tutti gli adempimenti richiesti dalla Legge Regionale, CLICCA sul pulsante qui in basso e accedi subito alla serie di video che abbiamo preparato per te, all’interno dei quali scoprirai precisamente cosa fare per essere in regola con la normativa, come determinare il numero di dosimetri necessari per svolgere una corretta misurazione nel tuo locale e dove posizionarli.

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TESTIMONIANZE

Radon Puglia ha rappresentato per me la soluzione adatta per adempiere agli obblighi della Legge Regionale: professionalità, cortesia e serietà ci hanno accompagnato durante questo percorso insieme.

STUDIO3IMMOBILIARE

Appena ho conosciuto questa Legge e i suoi obblighi di cui anche io ero soggetto, mi sono mobilitato a cercare singolarmente ognuna delle figure professionali necessarie per svolgere questa attività. Ma poi, le migliori, le ho ritrovate tutte in un’unica soluzione: sceglierei Radon Puglia ancora e ancora.

ARTE&MARMO

I contenuti della Legge Regionale n.30 per me hanno smesso di essere una preoccupazione appena ho affidato l’espletamento di tali adempimenti a Radon Puglia. Hanno eseguito tutto loro, io non ho dovuto pensare a niente! Davvero un servizio “chiavi in mano” unico e completo

STUDIO AVVOCATO

ORARI D’UFFICIO

Lunedì – Venerdì
Mattina 9:00 – 12:00
Pomeriggio 15:00 – 19:00

+39 080-969-8489

DOVE SIAMO

I NOSTRI VALORI

Affiancare i nostri clienti nel tutelare la propria salute attraverso soluzioni reali e complete per misurare la concentrazione del Gas Radon all’interno dei propri ambienti di vita quotidiana.

Una Puglia più consapevole, dove la salute viene tutelata e la concentrazione di Gas Radon presente all’interno degli edifici sia residenziali che lavorativi, non rappresenti mai più un problema per la gente.

Una soluzione reale e completa al problema Radon in Puglia, attraverso un servizio di misurazione della concentrazione del Gas Radon, “Chiavi in Mano”, per il quale possiamo garantire la massima correttezza nella valutazione e certificare che siano stati rispettati tutti i criteri stabiliti dalla legge.

Abbiamo bisogno di persone brave, non solo di brave persone.

Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione.

Henry Ford